Etimologia: il suo nome deriva dal fatto che questo elisir non è “amaro” come in genere sono gli altri amari, ma piuttosto dolce. È quindi un “amore di amaro”, cioè “Amordamaro”.
Colore cupo, molto scuro. Profumo ricorda l’arancio amaro, il biancospino, il bergamotto, emergono note di caffè tostato. Originale e veramente intrigante, ricorda antiche fragranze, sapori dimenticati. Gusto caldo, armonico, morbido e vellutato, dolce.

Timo Principio Attivo
Tisana Zenzero e Limone Bio Royal Tea
Penne Martelli
Maggiorana Principio Attivo
Capperi all’Aceto Mediterranea Belfiore
Cedrata Bionda Baladin
Antipasto di Pomodori S. Marzano Olivodoro
Tavoletta Cioccolato Latte Venchi 78g
Fusilloni Pasta Panarese
Tisana Finocchio Bio Royal Tea
Sileno Ciliegiolo
Ginger Rouge Baladin
Ginepraio
Eligo dell’Ornellaia
Clément Rhum Agricole “Single Batch”
Rustichella Piccante Bio Ciarlo
Pinolosa Pesto Artigianale
Cont'Ugo Antinori
Crema di Porri Ciarlo
Sgombro Colimena
Penne Pasta Panarese
Linguine Pasta Panarese
Freschissima Bio Ciarlo
Biscotti Di Prato Alle Mandorle Antonio Mattei
Le Difese
Capellini di Grani Duri Antichi Floriddia
Confettura di Pera e Passito Armando
Bruschetta con Funghi Porcini Stefania Calugi
Festa di Ciliegie 
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