Etimologia: il suo nome deriva dal fatto che questo elisir non è “amaro” come in genere sono gli altri amari, ma piuttosto dolce. È quindi un “amore di amaro”, cioè “Amordamaro”.
Colore cupo, molto scuro. Profumo ricorda l’arancio amaro, il biancospino, il bergamotto, emergono note di caffè tostato. Originale e veramente intrigante, ricorda antiche fragranze, sapori dimenticati. Gusto caldo, armonico, morbido e vellutato, dolce.

Tagliatelle Pastificio La Castellana
Linguine Pasta Panarese
Farina di Ceci Pisani Bernini
Drusian Valdobbiadene DOCG Extra Dry
Vin Santo Fattoria dei Barbi
Crostino Toscano Caccia e Corte
Cedrata Bionda Baladin
Festa di Ciliegie
Muffato della Sala
Rustichella Piccante Bio Ciarlo
Palamita Colimena
Farro Monococco Semi-perlato Bio Floriddia
Aura Marina Romin - Societa' Agricola Sorelle Palazzi
Ron Zacapa Ediciòn Negra
Grano delle Formiche
Spaghetti Martelli
Belcore
Cont'Ugo Antinori
Condimento al Peperoncino Peperita
Rhum Invecchiato Morelli
Penne Martelli
Pane Grattato Il Forno di Chianni
Tavoletta Extra Fondente 75% NO Zuccheri Aggiunti 70 g Venchi
Eligo dell’Ornellaia
Vermouth Etrusco Nero
Taglierino in Legno Busti
Uova della Garfagnana
Crema spalmabile nocciola -70% di Zuccheri 200 g Venchi
Farina Bio di Grani Teneri Antichi Tipo 1 con Germe Floriddia
Antipasto Olive Nere Olivodoro
Rum Chairman’s Reserve
Vodka EYVA al Farro di Montagna 
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